La microscopia ufficialmente ha inizio con l'invenzione del microscopio attribuita ad Anton van Leeuwenhoek; nel 1650 circa egli osserva la presenza nell'acqua stagnante di microrganismi, che chiamerà animaliculi.
Successivamente, Robert Hooke, un fisico e biologo inglese, perfezionerà il microscopio: a lui viene attribuita l'osservazione delle pareti cellulari delle cellule vegetali. Le chiamerà cellule.
Nel 1839 Schwann e Schleiden osservano la presenza di cellule anche nei tessuti vegetali.
Nel 1858 Rudolf Virchow, patologo e antropologo tedesco, ipotizza la divisione cellulare.
Nasce così, in seguito a questi studi, la teoria cellulare:
- tutti gli organismi viventi sono formati da cellule;
- le cellule compiono le funzioni proprie dei viventi e sono le unità di base di tutti gli organismi;
- ogni cellula deriva da altre cellule.